Paesi Baschi: the trench diggers.

Due settimane indescrivibili!!!
Sono stata a Lemoa, in Biscaglia, per un workcamp di restauro della guerra civile spagnola... Praticamente la mattina andavamo a zappare la terra e scavare le vecchie trincee (mi sono fatta i muscoli ahahah) ma per il resto era come essere ad un campo estivo!

Quando si dice "vai a zappare la terra"...


Il nostro gruppo era molto ben equilibrato, eravamo in 18 più 3 responsabili del posto che comunque avevamo tra i 24 e i 34 anni... eravamo due italiani, una ragazza serba, due della turchia, tre coreani, 5 francesi più un americano che vive in francia, e quattro ragazzi baschi. Tutti simpaticissimi, ovviamente ho legato più con alcune persone che con altre, ma è normale... la cosa più bella è stata che come abbiamo capito che i letti erano scomodissimi, abbiamo messo i nostri materassi sul pavimento e abbiamo dormito per due settimane tutti insieme invece che ognuno nel proprio letto a castello 😁 Poi la stanza dall'altra parte del corridoio aveva un pianoforte e una chitarra, è stato bellissimo cantare e suonare insieme nel tempo libero!
Suonando lo txalaparta

Nei pomeriggi e nei weekend abbiamo fatto escursioni, gite e workshop per conoscerci, divertirci, scoprire cose nuove...
La cultura locale è fantastica. Abbiamo ballato danze tradizionali e cantato canzoni pop in quella loro lingua completamente diversa e suonato uno strumento a percussioni così particolare, lo txalaparta....


Un giorno siamo andati ad un adventure camp e avevo una paura bestia ma alla fine mi sono divertita a passare da un albero all'altro, alla fine con l'imbragatura era sicurissimo!!!
Un altro siamo andati a fare canoa... e io sono ehm caduta in acqua, ma non è stata colpa mia!!! E un altro ancora a vedere il museo della Pace e un altro ancora abbiamo camminato un sentierino difficile col sole cocente solo per raggiungere la cima di una collinetta in mezzo al mare dove si trova una piccola chiesetta (la leggenda dice che suonare la campana tre volte porti fortuna), e... solo per la vista mozzafiato ne è valsa la pena!! E' stata dura camminare per tutto il percorso, ma avevo accanto un amico che mi ha detto "you can slow down, but never stop. just like in life", e questa sarà una massima che mi porterò dentro per un po'. Il posto si chiama Gaztelugatxe, ovviamente non ho fatto foto perchè sono una stupida, questa l'ho presa da wikipedia:



Poi siamo andati a visitare le città vicine, come Bilbao e San Sebastian... A Bilbao tra le tante cose sono andata al Guggenheim museum a vedere delle esposizioni di arte moderna strabilianti, due tra tutte: The Visitors, un video di una canzone girato in stanze diverse di una grande casa, praticamente c'era un'intera sala del museo con tanti schermi e su ogni schermo c'era una stanza della casa con registrata solo la parte di un solo componente del gruppo e tutti i video erano perfettamente sincronizzati e l'effetto finale era incredibile; dalle sezione dedicata a Yoko Ono, una scatolina con un cartello "the box of smile", si apre e sul fondo c'è uno specchio... impossibile non sorridere!
Un discorso a parte meritano i pintxos: a San Sebastian/Donostia abbiamo girato di bar in bar a bere vino e mangiare il miglior finger food che esista! Simile ai tapas di Barcelona ma infinitamente più buoni!

L'ultima sera ci siamo seduti in cerchio al tavolo del bar, a bere birra o vino, e ognuno di noi aveva un foglio col proprio nome che girava e gli altri ci scrivevano una dedica o un pensiero carino... è stata davvero una bella idea e un ricordo dolce da tenere con me insieme a tutto il resto!

Non sono più cosa dire perchè è stata un'esperienza davvero emozionante che mi è davvero entrata dentro e sono ancora piuttosto spaesata non riesco a mettere insieme i pensieri :)

With the girlssss (and Jon Ander :P)


Chiara

ps. Gora, Behera, Erdira, Barrura!!!! 🍻

Commenti

  1. Che bell'esperienza, sono felicissima che ti sia divertita! :D
    Ps. Ora che verrò a Milano dovremo incontrarci eh? ;P

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